Gli alimenti fortificati con fitosteroli possono aiutare a ridurre i livelli elevati di colesterolo, ma questo effetto ha un prezzo. Pertanto, tali alimenti dovrebbero essere consumati solo da persone con livelli elevati di colesterolo. I prodotti sono completamente inadatti alle donne in gravidanza e allattamento e ai bambini di età inferiore ai cinque anni.
I fitosteroli (noti anche come steroli vegetali) sono composti simili ai grassi che si trovano naturalmente in piccole quantità negli alimenti grassi a base di piante come oli da cucina, noci, semi, cereali e fagioli. Se assumiamo steroli vegetali nel nostro cibo, praticamente non vengono utilizzati nel nostro metabolismo. Gli steroli vegetali spostano il colesterolo quando viene assorbito dall’intestino tenue, in modo che il corpo assorba meno colesterolo. Parte di questo minor apporto è compensato da un’aumentata autosintesi del colesterolo. Tuttavia, l’autosintesi non può compensare completamente il minor apporto di colesterolo, quindi il livello di colesterolo diminuisce.
I tecnologi alimentari hanno sfruttato questo effetto e sviluppato prodotti fortificati con fitosteroli. Le margarine fortificate sono particolarmente conosciute, ma sul mercato sono presenti anche bevande allo yogurt e altri prodotti. È stato dimostrato che un’assunzione regolare di due o tre grammi di fitosteroli riduce il colesterolo LDL “cattivo” delle persone con livelli elevati di colesterolo di circa il dieci percento.
Questa quantità si trova, ad esempio, in 25-30 grammi di margarina fortificata. Un ulteriore aumento dell’assunzione di fitosteroli oltre questa quantità, tuttavia, non porta ad un ulteriore abbassamento del livello di colesterolo. D’altra parte, gli effetti indesiderati aumentano perché i fitosteroli inibiscono l’assorbimento di alcuni carotenoidi e vitamine liposolubili dal cibo. Si accumulano anche nel plasma sanguigno, anche se non è ancora noto se ciò possa avere effetti negativi sulla salute.
Questo è anche il motivo per cui i prodotti fortificati con fitosteroli dovrebbero essere consumati solo da persone con alti livelli di colesterolo. Non sono destinati a persone sane e non devono essere consumati da donne in gravidanza o che allattano o bambini di età inferiore ai cinque anni a causa dell’inibizione dell’assorbimento delle vitamine.
Le persone con colesterolo alto che stanno assumendo farmaci per abbassare il colesterolo dovrebbero discutere in anticipo l’uso di prodotti a base di fitosterolo con il proprio medico. In generale, occorre prestare attenzione a non assumere più di 3 grammi di fitosteroli al giorno dal cibo. Se si consumano più cibi fortificati ogni giorno o si assumono integratori alimentari aggiuntivi, questa quantità può essere rapidamente superata. Inoltre, l’Istituto federale per la valutazione dei rischi (BfR) consiglia di compensare il minor apporto di carotenoidi e vitamine liposolubili consumando più frutta e verdura di quanto non sia avvenuto finora.
Non è possibile prevenire i livelli elevati di colesterolo mangiando cibi fortificati con fitosteroli. A tal fine si consiglia una dieta equilibrata, varia e ricca di fibre e uno stile di vita il più sano possibile.